Circa 15 lavoratori ex Akros, società pubblica che si occupava di raccolta differenziata a Crotone e posta in liquidazione nel 2016, hanno occupato la sala consiliare del Comune di Crotone per protesta. I manifestanti, due dei quali si sono incatenati, chiedono di essere stabilizzati da Akrea, municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti in città, come previsto - hanno spiegato - da un vecchio accordo che prevedeva l'assorbimento del personale di Akros nella nuova società.

Solo 28 dei lavoratori però sono stati assunti a tempo indeterminato, mente ai restanti è stato applicato un contratto a termine rinnovato nel corso degli anni e a breve in scadenza e non più rinnovabile. Intanto, nel pomeriggio è previsto un incontro tra il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, il presidente di Akrea, Gianluca giglio e i sindacati, con l'obiettivo di trovare una soluzione e garantire continuità lavorativa ai dipendenti.