È stato sottoscritto il protocollo d’intesa per la realizzazione di una stroke unit, un reparto per la riabilitazione delle persone colpite da ictus, dedicata alle malattie cerebrovascolari, all’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. L’accordo è stato firmato questa mattina nella sede della Regione dai commissari delle Aziende ospedaliere di Catanzaro e Cosenza, Francesco Procopio e Isabella Mastrobuono, alla presenza del presidente ff della Regione Calabria, Nino Spirlì, del commissario ad acta, Guido Longo, e dei direttori dei reparti di Radiologia diagnostica del "Pugliese Ciaccio" e di Neuroradiologia dell"Annunziata”, Bernardo Bertucci e William Auteri.

Il protocollo

Con il protocollo, si prevede l’attivazione di una Stroke unit di II livello nell’ospedale di Catanzaro, tramite una convenzione specialistica tra l’Unità operativa complessa di Neuroradiologia interventistica dell’“Annunziata” e l’Unità operativa complessa di Neurologia/stroke Unit e di Radiologia del “Pugliese Ciaccio”. La stroke unit fa parte della rete tempo dipendente dell'emergenza ed è rivolta alla cura dell'ictus ischemico. L’Unità di Cosenza si impegna a collaborare con quella di Catanzaro per la formazione dei radiologi. La partnership, dunque, consentirà al Pugliese Ciaccio”il trattamento invasivo di pazienti colpiti da ictus cerebrale, i quali, attualmente, vengono sistematicamente trasferiti all'Annunziata.

«È stato un grande piacere essere testimone, su invito del commissario Longo, della firma di questo importante protocollo. Si tratta – afferma il presidente ff Spirlì – di una unità medica di contrasto per i pazienti colpiti da ictus, una delle tre cause principali di mortalità in Italia e nel mondo. Con l’intesa, si permette la formazione di nuovi operatori e si mette in atto una sorta di rete salvavita che unisce le professionalità cosentine a quelle catanzaresi».