Il fatto si è verificato a Caulonia, nel Reggino. Le indagini rese difficoltose dalla mancanza di sistema di videosorveglianza. Preoccupante escalation criminale nel piccolo centro della Locride
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Rubato e poi distrutto. Un nuovo raid ha colpito il Comune di Caulonia, nel Reggino. Secondo quanto appreso, qualcuno la scorsa notte ha fatto irruzione nell’ufficio anagrafe del municipio e subito dopo ha rubato un autobus di proprietà del Comune. Il mezzo è stato rinvenuto semidistrutto dalle forze di polizia tra Gioiosa e Siderno.
Da una prima stima ci sarebbero danni per circa 60 mila euro. Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma e gli agenti di polizia. Le indagini tuttavia sono rese difficoltose dall’assenza di telecamere di videosorveglianza nelle zone dei raid.
Un’escalation criminale preoccupante che ha lasciato attonita la comunità del piccolo centro della Locride. L’antica Castelvetere non è purtroppo nuova ad episodi del genere. Già lo scorso marzo ignoti vandali fecero irruzione all’interno del Comune riuscendo a prelevare alcuni valori bollati e aprire la cassaforte, mentre nei giorni scorsi sono stati rapinati alcuni esercizi commerciali. Gli ultimi di una serie di atti criminali che hanno fatto ripiombare Caulonia nella paura.