Il sostituto procuratore di Catanzaro Paolo Petrolo ha chiesto la condanna a 20 anni di carcere per Nicolas Sia, il 19enne che il 24 ottobre scorso uccise a coltellate Marco Gentile (18). Il pm ha chiesto al gup Antonio Battaglia, davanti al quale si sta svolgendo il processo con rito abbreviato, di riconoscere le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti della premeditazione e dei futili motivi.

 

Gli avvocati di parte civile Antonio Lomonaco, Antonio Ludovico e Ottavio Porto hanno chiesto per i genitori della vittima un risarcimento di 350 mila euro e di 80 mila per le due zie. Si tornerà in aula il prossimo 28 novembre quando parleranno gli avvocati Arturo Bova ed il difensore di Sia Giancarlo Pittelli.

 

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Secondo l'accusa, "la vittima, dopo una cessione di narcotico avvenuta una settimana prima e a fronte del mancato pagamento, sbeffeggiava in pubblico l'indagato". Sia colpì il 18enne con 12 fendenti. Per il consulente del gip era seminfermo di mente al momento del fatto.