I comuni non pagano, sono morosi nonostante le sollecitazioni e alla ditta mancano persino i soldi per pagare il carburante dei mezzi. Ecco allora che la raccolta differenziata non si fa e i camioncini rimangono nel parcheggio dell’azienda, sotto il sole cocente.
E’ quello che sta accadendo nel reggino, dove l’Ased, azienda servizi ecologici diversi, non riesce a pagare i crediti accumulati con i fornitori di carburante perché i comuni non versano quanto dovuto per la raccolta differenziata.
Il più moroso è il comune di Melito Porto Salvo che deve somme ingenti alla ditta, seppur è bene precisare che c’è una vertenza in corso. I comuni di Bagaladi e San Lorenzo hanno accolto l’appello dell’Ased e saldato il dovuto. Ma le cifre che mancano all’appello sono ancora tante.
Della questione è stato interessato il prefetto avvertito della possibilità che il servizio venga completamente sospeso. Il fornitore di carburante stanco della ciclica situazione, ha di nuovo chiuso i rubinetti e da ieri gli automezzi non vengono usati. E così sarà nel caso del comune di Melito finchè gli arretrati non verranno saldati.