Lascia gli arresti domiciliari, Luigi Muraca, ex consigliere comunale di Lamezia Terme coinvolto nell'operazione della Guardia di Finanza denominata Quinta Bolgia. Il Tribunale del Riesame questa mattina ha affievolito la pena passandola dagli arresti domiciliari all'obbligo di dimora. Luigi Muraca, difeso dagli avvocati Piero Chiodo e Anselmo Torchia, era accusato di turbativa d'asta e abuso d'ufficio aggravato dalla modalità mafiosa. Scarcerato anche Alfredo Gagliardi, difeso dall'avvocato Antonio Larussa, mentre restano in carcere Diego e Pietro Putrino e Vincenzo Torcasio.