Questa mattina, tra i primissimi articoli che davano conto dell’operazione della Dda a Crotone, per un mero errore di omonimia, è stato indicato tra gli indagati il presidente del Consiglio di Crotone Mario Megna. A questo proposito, ribadendo le nostre scuse per quanto accaduto, dal presidente Megna riceviamo e pubblichiamo:


«Nell’articolo in oggetto pubblicato oggi sulle vs pagine appare la mia foto e nell’articolo il mio nome fra gli indagati. Cosa che risulta palesemente falsa e lesiva della mia reputazione. Pur ravvisandone i presupposti non sono interessato a fare querele o citazioni in giudizio a fini di tranne profitto. E pertanto non lo farò.
Mi turba tuttavia il disorientamento che tale pubblicazione ha causato nelle persone che mi conoscono e che mi stimano. A queste, a tutti i cittadini di Crotone ed ai calabresi è dovuta una giusta informazione. Mi rendo conto che può verificarsi un errore per un caso di omonimia ma allo stesso tempo ritengo giusto rettificare l'errore con l’opportuna evidenza a salvaguardia della mia persona.
Il presidente del Consiglio Comunale di Crotone».
Dr. Mario Megna