I manifestanti preoccupati per il trasferimento dei positivi al coronavirus: «Non basta che la struttura venga blindata. Devono essere curati in ambienti idonei, lontani dal centro cittadini»
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
I componenti della commissione prefettizia che gestisce il Comune di Amantea dopo lo scioglimento dell'Ente stanno incontrando i cittadini che da ieri protestano per l'arrivo di un gruppo di migranti sbarcati sabato sera a Roccella Ionica (Reggio Calabria) tra i quali 13 sono risultati positivi al coronavirus.
Nel corso dell'incontro, che si sta svolgendo al teatro comunale, i residenti hanno ribadito le loro motivazioni, chiedendo il trasferimento immediato dei migranti. Inoltre, hanno annunciato di voler sporgere denuncia alla Procura della Repubblica di Paola.
«Non ci basta - ha detto uno dei cittadini rivolgendosi ai commissari - che la struttura venga blindata, chiediamo che siano curati in una struttura più idonea e lontana dal centro cittadino. Chiediamo sicurezza per noi e per loro. Inoltre, in due giorni abbiamo avuto un crollo economico. Viviamo di turismo e questa situazione ci ha già penalizzato fortemente». All'incontro partecipano anche i componenti la task force dell'Azienda sanitaria di Cosenza nell'intento di rassicurare i cittadini.
LEGGI ANCHE:
Coronavirus, restano ad Amantea i 13 migranti positivi: «Nessun pericolo per i cittadini»
Roccella, in isolamento i cinque migranti minori positivi al Coronavirus
Migranti positivi al Covid, Santelli: «Subito blocchi in mare o interverrò io»