Per far fronte all’emergenza incendi durante l’estate, il ministero ha messo a disposizioni dei fondi per finanziare sei nuovi presidi dei vigili del fuoco in Italia. Uno di questi sorgerà a Santo Stefano d’Aspromonte. Una misura importante, anche alla luce dei numerosi roghi che la scorsa estate hanno funestato l'Aspromonte.

«Vogliamo ridurre al minimo il rischio di un'altra estate di roghi nelle aree interne, dando risorse ai Comuni per la manutenzione dei boschi, la vigilanza, gli interventi di prevenzione e di pronto intervento e costituendo sei nuovi presidi dei vigili del fuoco in altrettante località strategiche per il contrasto agli incendi».

Così il ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna spiega l'operazione Estate sicura che destina 20 milioni di euro al potenziamento delle strutture dei vigili del fuoco in 6 regioni e 40 milioni ai Comuni di tutte le 72 aree interne italiane, che riceveranno in media 550mila euro ciascuna e potranno così finanziare progetti per vasche di rifornimento idrico, vie di accesso e tracciati spartifuoco, attività di pulizia e manutenzione delle aree periurbane, aree di atterraggio degli elisoccorsi.

«Troppe volte abbiamo visto i vigili del fuoco e volontari lottare quasi a mani nude contro il fuoco - continua Carfagna - per difendere le abitazioni, gli allevamenti e i campi. Ora ci sono i mezzi sia per rafforzare la prevenzione sia per aumentare la rapidità degli interventi e quindi limitare il pericolo di roghi di larga portata».

I sei nuovi presidi saranno finanziati con risorse tra i 3 e i 4 milioni di euro circa. Sorgeranno a Montereale (L'Aquila); Viggianello (Potenza); Santo Stefano in Aspromonte (Reggio Calabria); Roscigno (Salerno); Villagrande (Nuoro) e Montemaggiore Belsito (Palermo).

Entro giugno si procederà ad opere che garantiscano l'operatività estiva, poi i progetti verranno maggiormente strutturati.