Sono centinaia i messaggi di vicinanza che la comunità religiosa di Cosenza sta inviando ad Andrea Piccolo, giovanissimo prete della chiesa di San Giovanni Battista a Lattarico (Cosenza). Don Andrea sui suoi profili social sta raccontando la sua battaglia contro il Covid facendosi forza grazie al calore dei suoi fedeli.

«Carissimi, stanotte ho avuto febbre alta e dolori molto forti – ha scritto il parroco tre giorni fa -. Essendo un soggetto a rischio perché asmatico, allergico e con precedente broncopolmonite, visti alcuni casi Covid avuti tra i nostri parrocchiani, e che mercoledì sono entrato in contatto (seppur con mascherina ffp2) con alcuni di loro, stamattina sono andato a fare un tampone. Il risultato è ahimé positivo. Non vi dico il dispiacere che ho nel comunicarvi questo, perché sapete quanto ho tenuto alle norme ed ai sistemi di igiene. Ma la rigidità avuta in parrocchia nelle norme è stata superata dalla superficialità di chi ancora pensa che il Covid sia un gioco».

La chiesa, dopo la notizia della positività di alcuni parrocchiani, è stata chiusa. Intanto don Andrea, che nei primi giorni aveva accusato leggeri sintomi, è stato ricoverato ieri all’ospedale dell’Annunziata. «Ieri pomeriggio - ha raccontato - vista la saturazione scendere ho chiamato il 118 per portarmi in ospedale e dopo analisi e Tac è venuto fuori che già metà dei miei polmoni erano stati interessati dalla polmonite. Mi hanno ricoverato subito con il supporto dell’ossigeno. Chiedo preghiere per me e vi ringrazio fin da ora».