Durante il lockdown il timore che il raccolto di arance e clementine andasse perduto ha spinto un’azienda calabrese inventare una nuova bibita: Aranclem, composta al 100% dal succo di arance e clementine prodotta dall’azienda Russo di Casabona, in provincia di Crotone, presentata oggi al Mercato aperto di Campagna Amica a Cosenza.

«Tutto è cominciato durante il periodo di quarantena nella scorsa primavera, - spiega Francesco Russo, titolare dell’azienda agricola che ha dato vita a questo nuovo succo – c’era la paura che tanto prodotto potesse andare a male, così abbiamo pensato che l’unica cosa che si potesse fare fosse trasformarlo».

Soddisfatto il direttore di Coldiretti Calabria, Francesco Cosentini, presente questa mattina al debutto ufficiale di Aranclem. «Noi siamo al fianco delle imprese agricole che reagiscono in maniera costruttiva alle difficoltà di questo periodo. In questo modo la vicinanza delle imprese al cittadino-comsumatore, attraverso il circuito di Coldiretti, si consolida e si rafforza». Il periodo è molto difficile ma Cosentini crede fortemente nella spinta propulsiva di un settore che in Calabria è davvero vitale.

«Ci troviamo a vivere un quadro di forte incertezza ma l’agricoltura ha dimostrato più volte di essere un settore che non molla mai. Sarà sempre capace di reggere botta anche se, mi si perdoni il gioco di parole, di botte ne prende tante da tutte le parti. Dobbiamo farcela, superare questo scoglio e ripartire da qui».