Sarebbero responsabili di una serie di rapine ai danni di persone anziane, per questo motivo i Carabinieri della Stazione di Pianopoli e della Compagnia di Lamezia Terme hanno arrestato due persone. Sono ritenute responsabili, a vario titolo, di rapina aggravata in concorso e porto abusivo di armi. La misura è scaturita da un'indagine della Compagnia di Lamezia Terme, condotta tra il dicembre 2020 ed aprile 2021, a seguito di una prima rapina a mano armata perpetrata ai danni di un'anziana signora il 15 dicembre 2020 a Feroleto Antico e di una seconda consumata in un'abitazione di Pianopoli, la notte del 4 febbraio scorso, sempre ai danni di un'anziana donna.

L'attività investigativa, sviluppatasi incrociando le dichiarazioni delle vittime con l'analisi delle immagini estrapolate da circuiti di videosorveglianza pubblici e privati, avrebbe consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sul conto di due persone di 58 e 28 anni, quest'ultimo pregiudicato, in ordine alla rapina perpetrata lo scorso 15 dicembre nella località Polverini di Feroleto Antico. Un'anziana donna, mentre stava passeggiando nei pressi della sua abitazione, sotto la minaccia di una pistola fu costretta a consegnare l'oro che indossava.

Le attività di indagine hanno consentito di riconoscere i due uomini ritratti dalle telecamere della zona e di ricostruire i loro spostamenti nelle fasi precedenti e successive all'evento. Le ulteriori attività, anche di natura tecnica, hanno inoltre consentito di individuare l'arma utilizzata, risultata essere clandestina ed in uso a uno dei due, arrestato in flagranza di reato lo scorso febbraio per il porto abusivo dell'arma. L'uomo è inoltre indagato per un'altra rapina avvenuta la notte del 4 febbraio scorso, in un'abitazione del centro di Pianopoli. Anche in questa circostanza la vittima è un'anziana signora che, minacciata dall'uomo entrato dentro la sua casa, è stata privata dei gioielli che indossava. L'altro presunto rapinatore, incensurato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.