VIDEO | Da un'idea del giovane sacerdote don Marco Avenà nasce il dispensatorio solidale, dove chi ne ha bisogno può prendere tutto quello che gli serve senza pagare
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La Casa di Rut cresce e diventa Oasi di carità. Il dormitorio istituito a Praia a Mare nei sotterranei della parrocchia San Paolo Apostolo, grazie ai fondi della Caritas, estende i suoi orizzonti a tutte le persone bisognose del posto, non soltanto agli ospiti della struttura. Lo fa attraverso l'apertura del "dispensatorio", un vero e proprio supermercato ma decisamente solidale, perché, contrariamente a quanto accade in tutti gli altri, qui la merce non si paga. Chiunque ne abbia bisogno, può prendere tutto ciò che occorre, dalla pasta ai prodotti surgelati, dai bagnoschiuma ai formaggi, passando per biscotti, merendine, sughi, marmellate e persino scarpe e vestiti nuovi, ancora contrassegnati dall'etichetta. L'ideatore del progetto è ancora una volta don Marco Avenà, giovane sacerdote che da tempo gestisce una fitta rete di aiuti ai bisognosi grazie alla casa famiglia nata un anno fa.
In memoria di Rosa Ceglie
Il dispensatorio solidale "Cuore Grande" è nato in memoria di Rosa Ceglie, vicesindaco di Praia, scomparsa lo scorso novembre a soli 48 anni dopo aver perso la sua battaglia contro una grave malattia. La donna, per molti anni in politica, aveva dedicato la sua vita alle politiche sociali del territorio, distinguendosi per sensibilità e vicinanza.
Come funziona il dispensatorio
Non c'è bisogno di alcuna scartoffia burocratica, chi ha perso il lavoro o è in difficoltà non ha che da chiedere aiuto ai volontari di don Marco. Questi assegnano alle persona che ne fa richiesta una tessera a punti pre-caricata in base al numero dei componenti di ogni nucleo famigliare. Il possessore della tessera, successivamente, può mettere in busta qualunque cosa. Ogni prodotto vale un tot di punti da spendere fino al raggiungimento della soglia precedentemente stabilita. Le merci sono fornite, in parte dal Banco Alimentare di Cosenza, e in parte da cittadini e associazioni, come il Lions Club Belvedere Marittimo "Riviera dei Cedri". Il piccolo market rimane aperto nei giorni dispari, lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 9 alle 12, e nei giorni pari, martedì e giovedì, dalle 16 alle 18.
La distribuzione dei pasti
Oltre alla mensa istituita per gli ospiti della struttura, che attualmente occupano sei posti sui dieci disponibili, l'Oasi della carità distribuisce altri venti pasti caldi «a chi in solitudine e povertà - fanno sapere dalla Casa di Rut - non ha la possibilità di una spesa, di avere una cucina e una casa accogliente e dignitosa». Solitamente, la consegna dei pasti caldi viene effettuata nelle abitazioni di persone anziane o che vivono un momentaneo ma di forte disagio economico e sociale.
Il servizio della consulenza
Ma non è tutto. Da qualche settimana nei sotterranei della parrocchia di località Laccata, si possono trovare numerosi professioni che, in modo del tutto gratuito, offrono consulenze e assistenza sul piano lavorativo, psicologico, legale e sanitario.
Situazione drammatica
A spingere don Marco e i suoi ragazzi ad aumentare gli aiuti, è stata una crescita esponenziale delle condizioni di povertà in cui versano la città dell'Isola Dino e i paesi limitrofi. La situazione, ovviamente, si è aggravata con l'arrivo della pandemia. Molti madri e padri di famiglia da un giorno all'altro si sono ritrovati senza lavoro e senza sostegno economico, sprofondando in una situazione di estremo disagio. Ma da oggi, per loro, c'è una piccola oasi di solidarietà dove ritrovare speranza e dignità.