Nell’unità operativa di Neurologia del presidio ospedaliero “G. Jazzolino” di Vibo Valentia è deceduto il dott. Franco Cosentino, 82 anni, ex sindaco della città. Era stato ricoverato nei giorni scorsi per una serie di controlli che non lasciavano presagire un improvviso decesso.
La sua scomparsa ha destato profonda commozione in tutti i cittadini ed in particolare in chi lo ha conosciuto ed apprezzato per la sua indubbia capacità politica, amministrativa, professionale e sociale.
Era il papà di Roberto Cosentino, dirigente alla Regione Calabria e candidato sindaco per il centro destra alle recenti elezioni comunali di Vibo Valentia.

Franco Cosentino con il nipotino Francesco

Fervente democristiano della Dc, vecchia maniera, Franco Cosentino, ha servito il partito e la città con intelligenza, tatto, consapevolezza e forte senso di responsabilità. È stato un sindaco “decisionista”, un sindaco leader, capace di amministrare la res pubblica con grande autorevolezza, fantasia e pragmatismo.
Le sue scelte erano fondate e di grande intuito politico. Tutto questo lo aveva portato a diventare anche protagonista delle più importanti battaglie politiche a livello regionale ed essere considerato uno dei fedelissimi della vecchia guardia Dc. Stretto amico e collaboratore di Carmelo Puja ed in piena sintonia anche con altri big della politica nazionale e regionale come Ernesto Pucci, Mario Tassone, Franco Bova, Mimmo Romano Carratelli, Fausto Bisantis, Angelo Donato, Elio Tiriolo, Donato Veraldi, Sergio Scarpino e tanti altri.

Franco è stato anche uno dei politici che ha fortemente condiviso la strategia di Tony Murmura nella guida della città. Erano i tempi d’oro di Vibo Valentia. Numerosi gli incarichi e tutti di prestigio e tra questi quello di Direttore del Nucleo Industriale di Reggio Calabria che aveva speciali competenze sul Porto di Gioia Tauro. Prima ancora ha guidato con Lello Fusca Presidente, il Consorzio industriale di Vibo Valentia. Ha amministrato anche gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, oggi Gom. 
I funerali saranno concelebrati, domani, sabato, alle ore 16, nel Duomo di San Leoluca.

Il cordoglio dell'editore e del network LaC

«Sono giorni tristi quelli in cui accogli queste notizie, ma sono anche quelle giornate in cui ricordi esempi come lo è stato Franco Cosentino, e quella stagione di veri vibonesi come lui, che hanno esercitato la politica come strumento sano di democrazia verso il territorio, sempre più oggi deturpato dall’assenza completa di competenze, visibili agli occhi di tutti». Così l'editore del network LaC Domenico Maduli ricorda Franco Cosentino ed esprime il cordoglio e la vicinanza alla famiglia
«Le più sentite condoglianze dall’azienda editoriale e le mie personali a Raffaella e Roberto, amici e persone splendide, e alla famiglia.
Da oggi anche in cielo Franco continuerà a fare il nonno con gioia».