A Palmi, i carabinieri hanno denunciato sei persone, pluripregiudicate, di età compresa tra i 30 e i 60 anni per indebita percezione del reddito di cittadinanza. Ammontano a circa 75mila euro i contributi ricevuti illecitamente dal 2019 ad oggi, accertati nel corso delle attività d’indagine dai militari, finalizzate a riscontrare il possesso da parte dei richiedenti dei requisiti previsti dalla normativa vigente.

Nello specifico, dall’esame dei dati documentali acquisiti è stato possibile riscontrare che i soggetti, ommettendo volontariamente di dichiarare all’atto della domanda, di essere sottoposti a misure cautelari o di essere stati condannati alla pena accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici, hanno nel tempo percepito il sussidio fraudolentemente.

Gli esiti dell’attività sono stati segnalati dai carabinieri alla Procura della Repubblica di Palmi e all’ Inps per l’interruzione dell’elargizione del sussidio ed il recupero delle somme indebitamente percepite.