L'ex carabiniere Mario Placanica, gia' prosciolto per la morte di Carlo Giuliani durante il G8 di Genova nel 2001, e' stato assolto dal Tribunale di Catanzaro "perche' il fatto non sussiste" dall'accusa di violenza sessuale nei confronti della figlia della sua ex convivente.

 

"L'assoluzione di Mario Placanica dall'accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne e' la fine di un incubo che ci auguriamo possa chiudere le tante pagine negative scritte su questo giovane. Saremo sempre vicino a lui ed ai suoi cari, consapevoli che il prezzo pagato dall'ex carabiniere sia frutto dell'ennesima strumentalizzazione in uno Stato incapace di difendere i propri servitori" dice oggi Rocco Morelli, il segretario regionale del Coisp,sindacato indipendente di Polizia. Anche il segretario nazionale del Coisp, Giuseppe Brugnano, ha evidenziato l'esito del processo, affermando: "Lo stesso pubblico ministero, Deborah Rizza, a conclusione della sua requisitoria, ha chiesto l'assoluzione di Placanica, a conferma di un castello costruito nei confronti di Placanica.

 

Ci sono ancora oggi tanti "avvoltoi" che stanno minacciando la serenita' di questo ex appartenente all'Arma dei Carabinieri finito, suo malgrado, in un vortice di polemiche. La sua vita e' stata segnata per sempre solo perche' ha svolto il suo lavoro ed al posto suo, come abbiamo detto piu' volte, si sarebbe potuto trovare chiunque. Ci auguriamo - ha aggiunto - che si possa definitivamente cambiare pagina e che Mario possa tornare a vivere serenamente e con fiducia nonostante le sue precarie condizioni di salute. Mario Placanica rappresenta la "vittima vivente" di quella triste pagina di storia italiana - ha concluso il segretario nazionale Brugnano - che tanti tendono a leggere solo come conviene".