Invasione di topi in alcuni quartieri della costa a Pietrapaola, lungo la riviera jonica cosentina. La situazione di degrado ha indotto residenti e turisti a chiamare i vigili urbani il cui personale giunto sul posto ha riferito che l’ente non può intervenire nei luoghi in cui la proprietà risulta privata. Una situazione insostenibile – afferma chi vi abita – soprattutto perché ci sono bambini che giocano e si ritrovano ratti ovunque. Molti turisti hanno dichiarato apertamente che non torneranno più a Pietrapaola in vacanza se il contesto dovesse rimanere in queste condizioni.

 

Un villeggiante di Pompei afferma: «Siamo venuti qui in vacanza con i bambini ma francamente per la situazione che abbiamo trovato non crediamo di potervi tornare». Altro turista abituale conferma: «Mi sono trovato bene negli anni passati, ora non più considerata la situazione di degrado. Ho bambini piccoli e ho l’obbligo di tutelarli».  

 

I topi gironzolano per i condomini, residenze e villette, spesso sostano fino alle soglie di ingresso degli appartamenti. Qualche testimonianza racconta invece di averli visti in casa. C’è chi pensa a soluzioni “fai da te” ma in tanti non hanno voglia di tornare in questa parte di territorio. A incidere, e non poco, la situazione di emergenza rifiuti che attraversa anche il piccolo comune rivierasco, oggi commissariato dopo lo scioglimento determinato nei mesi scorsi su provvedimento emesso dal Prefetto di Cosenza.