Rimangono gravi le condizioni del giovane. Per la brutale aggressione è stato arrestato un 22enne
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È stato trasferito oggi all'ospedale Maggiore di Bologna Davide Ferrerio, il giovane ventenne di origini crotonese picchiato e ridotto in fin di vita proprio nella città pitagorica lo scorso 11 agosto. A darne comunicazione l'azienda sanitaria Pugliese Ciaccio del capoluogo «per consentire il prosieguo delle cure in ambiente ultraspecialistico».
Per la brutale aggressione nelle ore successive è stato arrestato Nicolò Passalacqua, giovane di 22 anni. Fondamentale per la sua identificazione è stato il sistema di videosorveglianza. Due donne sono accusate di favoreggiamento.
Un'aggressione violenta che ha provocato a Davide Ferrerio una gravissima emorragia cerebrale. Le sue condizioni di salute, in questo lasso di tempo non sono migliorate ma visto che si sono stabilizzate è stato possibile eseguire il trasferimento: il giovane è sempre in coma farmacologico. Nel frattempo prosegue l'indagine condotta dalla Squadra mobile delle questura di Crotone. Il pubblico ministero Pasquale Festa, il 19 agosto ha conferito al consulente tecnico Fausto Colosimo l'incarico per esaminare i telefonini sia dei tre indagati che della vittima. Serviranno trenta giorni per avere i risultati. La Procura ritiene che dall'analisi degli smartphone possa emergere il movente dell'aggressione: si ipotizza uno screzio sui social.