Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 19 marzo incontrerà a Locri i familiari delle vittime innocenti delle mafie in occasione della XXII Giornata della memoria e dell'impegno che si svolgerà il 21 marzo a Locri e in oltre 4000 luoghi d'Italia.

La prima a prendere la parola è Debora Cartisano, referente Libera Locride. Segue l’interevento di Mons. Francesco Oliva che così si rivolge al presidente Mattarella: «Siamo vicini a lei per la perdita di Piersanti vittima anch'egli dell'arroganza mafiosa. La sua esperienza di vita e di tutti i familiari di vittima di mafia sono testimonianza preziosa che ci fa guardare la vita con ancora più determinazione, fiducia e speranza. Questa terra giarda a lei con fiducia, con lei diciamo no alla ‘ndrangheta, che rappresenta una delle cause più gravi della crisi sociale. Le mafie possono essere sconfitte. La nostra deve essere terra di speranza e luogo di bellezza».

Diverse le istituzioni presenti, il Ministro dell'Interno, Marco Minniti, la presidente della Commissione antimafia Rosy Bindi, il prefetto di Reggio Michele Di Bari, il presidente della Regione, Mario Oliverio, il sindaco della Città metropolitana, Giuseppe Falcomatà oltre a numerosi sindaci.