La decisione della Rete dei Comuni Solidali dopo l’accoglienza ai 51 migranti giunti all’alba del 10 gennaio a bordo di un’imbarcazione a vela in balia delle onde
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Re.Co.Sol.- Rete dei Comuni Solidali ha deciso di conferire il ruolo di membro onorario dell’associazione a Torre Melissa, cittadina della costa ionica calabrese che si è distinta per solidarietà ed umanità.
Il 10 gennaio 2019 infatti, mentre l’Italia e l’Europa si azzuffavano per decidere su chi dovesse aprire i porti e su come assegnare i 49 migranti a bordo della Sea Watch, numerosi cittadini, insieme al sindaco Gino Murgi, svegliati dalle urla terrorizzate provenienti dalla spiaggia, non hanno esitato a correre in soccorso di cinquantuno migranti curdi, giunti all’alba a bordo di un’imbarcazione a vela in balia delle onde. Un gesto di umanità che dovrebbe essere considerato “normale”, ma che diventa straordinario quando tutto sembra suggerire che non ci sia spazio per azioni di solidarietà, quando tendere la mano al prossimo diviene qualcosa da nascondere o evitare, quando i governi giocano a braccio di ferro sulla vita degli esseri umani.
La Rete dei Comuni Solidali, che fonda le sue radici sulla solidarietà e tutela dell’essere umano in quanto tale, non poteva esimersi dal riconoscere il grande valore dimostrato dai cittadini di Torre Melissa e dal loro sindaco. Conferire il ruolo di membro onorario di Re.Co.Sol. a questa città è per noi motivo di orgoglio e ci restituisce un barlume di speranza verso un mondo più umano e solidale.
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