L’ex patron della Sampdoria Massimo Ferrero non è più sottoposto alla misura interdittiva revocata nell’ultima udienza dal collegio giudicante del tribunale di Paola per scadenza dei termini. Lo stesso provvedimento è stato adottato nei confronti di altri imputati, coinvolti nell’inchiesta della procura di Paola per diverse ipotesi di bancarotta fraudolenta.

La difesa di Massimo Ferrero, inoltre, ha chiesto l’inutilizzabilità di alcuni atti. Tra questi le intercettazioni disposte contro l’imprenditore cinematografico compiute dopo il 14 giugno 2021, ovvero successive al termine di svolgimento delle indagini preliminari.

La procura di Paola, sul punto, si è riservata di contro dedurre e la decisione arriverà nell’udienza prevista per il 1 febbraio, quando il processo entrerà nella fase calda. Massimo Ferrero è difeso dall’avvocato Nicola Carratelli.