Sono le 2.47 della notte fra mercoledì e giovedì. Sulla centralissima via del Torrione due forti scoppi vengono uditi dalla popolazione. In pochi istanti, il piano terra di uno degli eleganti palazzi che dà su via Giudecca, a pochi passi dal tapis roulant, è totalmente avvolto dalle fiamme. Qualcuno avvisa il centralino dei vigili del fuoco. Il loro comando è sul viale Europa, zona sud della città. C’è bisogno di qualche minuto per giungere sul posto. Nel frattempo, però, qualcun altro viene avvisato di quel rogo che sta sconvolgendo un intero isolato nel cuore della notte. Sono gli uomini della Sezione volanti della Polizia di Stato. Loro, anche grazie al piano di controllo voluto dal questore Raffaele Grassi, hanno un piccolo vantaggio: si trovano a pochissima distanza dal luogo dell’incendio. Sono dunque i primi a giungere sul posto, quando ancora le fiamme si levano alte e divorano ciò che resta di “Zero glutine life”, un locale pensato e costruito per coloro che soffrono di celiachia. Un locale che ha aperto i battenti solo un mese prima e che si ritrova solo con un cumulo di cenere.

Poliziotti eroi

Ma c’è una storia nella storia che merita di essere raccontata. È quella che narra di due poliziotti che intuiscono immediatamente il vero pericolo incombente: la salvaguardia delle vite di coloro che si trovano negli appartamenti attigui. Il fumo è già denso e minaccioso, quando gli agenti arrivano sul posto. Una prima volante viene posta in mezzo alla via del Torrione allo scopo di interdire il traffico. Un altro poliziotto risale da via Giudecca, come testimonia il video girato da una persona presente sul posto. Passano pochi istanti e due agenti s’introducono nel condominio. Il vano scala è già quasi impraticabile. Sfidando le difficoltà respiratorie, i poliziotti raggiungono un appartamento all’interno del quale si trova un’anziana signora, fortemente impaurita. Pensa addirittura che, a bussare alla sua porta, siano le stesse persone che hanno fatto esplodere il locale. I poliziotti però la tranquillizzano e la portano fuori dall’abitazione che rischia di essere totalmente invasa dal fumo. Anche gli altri occupanti dello stabile vengono portati all’esterno e posti in sicurezza.

Alla fine saranno quattro gli agenti costretti a ricorrere alle cure dei sanitari, con prognosi di diversi giorni per intossicazione da fumo. Per loro, però, si tratta di ordinaria amministrazione.

Vigili del fuoco sempre presenti

Così come per i vigili del fuoco che hanno risposto alla chiamata giungendo prontamente su via del Torrione. Sono loro, assieme ai poliziotti, i veri protagonisti positivi di questa notte di fiamme. Loro che hanno sfidato le fiamme, lavorando instancabilmente sino alla tarda mattinata, per avere ragione di un rogo particolarmente insidioso. Uomini che arrivano sempre laddove tutti gli altri sono costretti ad arretrare. E sfidano fiamme, fumo e pareti pericolanti pur di portare persone in salvo. È accaduto anche questa volta.