Sequestrati beni per un valore complessivo 225 milioni di euro. L'indagine riguarda un contesto criminale attivo nel territorio lombardo, formato da soggetti vicini pure a cosa nostra e alla camorra
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È in corso un' operazione dei carabinieri di Milano e Varese che sta portando alla esecuzione di undici ordinanze di custodia in carcere, al sequestro di beni per un valore complessivo di oltre 225 milioni di euro e alla notifica dell'avviso di conclusione indagini nei confronti di 154 indagati. Si tratta di un'indagine coordinata dalla Dda che riguarda un contesto criminale attivo prevalentemente nel territorio lombardo, formato da persone legate alle organizzazioni di stampo mafioso cosa nostra, 'ndrangheta e camorra. Sono state effettuate 60 perquisizioni con l'impiego di oltre 600 carabinieri sull'intero territorio nazionale.
Si tratta, nella definizione degli inquirenti, del cosiddetto «sistema mafioso lombardo» che «gestisce risorse finanziare, relazionali ed operative, attraverso un vincolo stabile tra loro caratterizzato dalla gestione ed ottimizzazione dei rilevanti profitti derivanti da sofisticate operazioni finanziarie realizzate mettendo in comune società, capitali e liquidità».
Della "alleanza" tra le mafie in Lombardia aveva parlato, lo scorso agosto, anche il procuratore di Milano Marcello Viola durante un'audizione alla commissione antimafia. Recenti inchieste, aveva detto, «hanno evidenziato accordi stabili e duraturi tra 'ndrangheta, criminalità siciliana e quella di stampo camorristico», fenomeno questo «particolarmente allarmante in quanto» dà solidità a «una rete trasversale» che opera soprattutto nel «settore del riciclaggio».
Dinamiche mafiose che, aveva spiegato Viola, «definiscono un network che si salda su interessi concreti». La nuova inchiesta, condotta dai carabinieri e coordinata dal pm della Dda Alessandra Cerreti, verte proprio su questo presunto "patto" tra mafie, ma le accuse di associazione mafiosa sono state tutte smontate nell'ordinanza del gip Perna. La Dda milanese ora punta tutto sul Riesame e proverà a portare a processo gli oltre 150 indagati, dopo aver chiuso le indagini con atti notificati oggi, contestualmente all'esecuzione degli 11 arresti.
L'ordinanza del gip era stata depositata nelle scorse settimane e gli inquirenti, però, hanno deciso di ricorrere prima al Riesame e di chiudere le indagini contestualmente all'esecuzione dei pochi arresti accolti dal giudice. Nell'ultima relazione semestrale la Direzione investigativa antimafia aveva scritto, tra l'altro, che in Lombardia i «sodalizi mafiosi sarebbero 'scesi a patti' per assicurare alle aziende affiliate una sorta di rotazione nell'assegnazione dei contratti pubblici, pilotando le offerte da presentare e contenendo anche le offerte al ribasso degli oneri connessi».
Le persone finite in carcere
- Gioacchino Amico
- Francesco Bellusci
- Rosario Bonvissuto
- Giacomo Cristello
- Giuseppe Fiore
- Pietro Mazzotta
- Dario Nicastro
- Francesco Nicastro
- Massimo Rosi
- Sergio Sanseverino
- Giuseppe Sorce
I nomi di tutti gli indagati
- Taha Adb El Latif Mohamed Emam
- Giovanni Abilone
- Rosario Abilone
- Vincenza Albanese
- Gioacchino Amico
- Giuliano Anderlini
- Pasquale Antonazzo
- Simone Aquilano
- Manuela Aquilanti
- Luca Baraldi
- Giovanni Barbieri
- Massimiliano Barbieri
- Raffaele Barletta
- Salvatore Barra
- Antonio Bassetto
- Francesco Bellusci
- Francesco Berducci
- Susanna Bernardinello
- Edoardo Bianchi
- Salvatore Blanco
- Samuele Bonanno
- Rosario Bonvissuto
- Alessandro Bramonti
- Domenico Brancaccio
- Federico Buccafusca
- Antonio Caldarelli
- Raffaele Caldarola
- Pasquale Callipari
- Giovanna Consuelo Caltabiano
- Calogero Cangemi
- Claudio Cannizzaro
- Michel Cantarella
- Leonardo Carrino
- Pierpaolo Carta
- Marco Cassago
- Giuseppe Castiglia detto Pippo
- William Alfonso Cerbo
- Cristina Chinellato
- Giovanni Cirillo
- Diego Cislaghi
- Alessio Ciulla
- Adriatik Coku
- Emanuela Colombo
- Salvatore Coluccio
- Luca Congiu
- Daniele Copernico
- Francesco Cottone
- Filippo Crea
- Santo Crea
- Giacomo Cresta
- Giacomo Cristello
- Aurelio D'Alia
- Vincenzo Deodato
- Michele Destefano
- Gennaro Di Pierno detto "Rino o chiattone"
- Antonio Dimiccoli
- Cristiano Donato detto Champagnino
- Alfonso Doria
- Giuseppe Drago
- Estebe Echezarreta Fiorenza
- Paolo Aurelio Errante Parrino detto "zio Paolo"
- Giuseppe Fidanzati detto "Ninni"
- Stefano Fidanzati detto "Ninni"
- Giuseppe Fiore
- Nicola Folino, nato a Paola
- Gianfranco Fontana
- Luca Frustillo, nato a Cariati
- Antonino Galioto, detto "Nino"
- Iryna Galiy
- Livio Gattelli
- Giovanni Gatto
- Luigi Gaudio, nato a Mendicino
- Maria Rita Gennaro
- Elia Gobbi
- Giovanni Gobbi
- Antonio Grasso
- Paolo Grasso
- Emanuele Gregorini detto "Dollarino"
- Antonino Guarnaccia
- Medi Hushi detto "Dino"
- Giada Jelmini
- Alessandro La Cara
- Armando Lerose
- Maurizio Li Calzi
- Florian Lleshi
- Salvatore Lombardo
- Giulio Maione
- Filippo Mancin
- Luca Manna, nato a Cosenza
- Gianluca Mannino
- Pietro Mannino detto "Architetto"
- Roberta Mannino
- Roberto Ezio Marin
- Maria Marino
- Manuel Mastrangelo
- Pietro Mazzotta
- Sulerdi Mecja
- Maurizio Menghetti
- Luca Milano detto "Milò"
- Alessandro Illuminato Molluso
- Francesco Molluso
- Alessandro Monti
- Paolo Monti
- Maria Assunta Morana
- Ejll Mroshaj detto "Angelino"
- Dario Nicastro
- Fabio Nicastro
- Francesco Nicastro
- Gabriele Girrabet Ohannassian
- Carmelo Oliveri
- Raimondo Orlando
- Bernardo Pace detto "Dino"
- Domenico Pace
- Michele Pace
- Roberto Paganin
- Iginio Panaiia
- Daniele Papalia
- Christopher Perruccio
- Claudio Perversi
- Saverio Pintaudi
- Giuseppe Pizzata
- Mafalda Poli
- Orsolo Polise
- Maria Domenica Postù
- Pasquale Rienzi detto "Pachi o Paki"
- Alfonso Rispoli
- Vinenzo Rispoli
- Antonio Romeo
- Massimo Rosi
- Andrea Michele Russo
- Daniela Sangalli
- Sergio Sanseverino
- Stefano Savino Santeramo
- Claudio Scotti
- Serafino Seiditta
- Vincenzo Senese
- Saverio Sergi
- Tindaro Silvestro
- Giuseppe Sorce
- Antonio Sorrentino
- Giuseppe Spatola
- Lorenzo Suraci
- Mauro Svizzero
- Pasquale Filomeno Toscano
- Marco Francesco Trambaiolo
- Demetrio Tripodi
- Klement Veizaj
- Mario Ventura
- Vincenzo Versaci
- Eduardo Maria Vestiti
- Giancarlo Vestiti
- Marika Vestiti
- Giuseppe Zavettieri
- Giuseppe Antonio Zinghinì