Gli occhi lucidi di qualche parente, il sorriso ingenuo di tanti giovani davanti ad un tema ostico ma già affrontato con fermezza. La Giornata della memoria 2025 ha fatto aprire i battenti della storica Caserma Pepe-Bettoja di Catanzaro per la consegna di riconoscimenti ed alcuni internati militari di questa provincia.

Oltre al riconoscimento per il soldato Alfredo Rocco Stranieri di Girifalco, tre medaglie d'onore sono state conferiti alla memoria del caporale Giuseppe Cittadino di San Pietro Apostolo, del soldato Raffaele Colao di Fossato Serralta e del sergente Vitaliano Longo di Catanzaro.

Documenti inediti dell’Esercito

«Credo che abbiamo raggiunto l'obiettivo di ricordare questa tragica pagina di storia del nostro Paese - ha sintetizzato il numero uno del Comando militare Esercito, colonnello Ugo Gaeta –, abbiamo coinvolto gli istituti scolastici della provincia di Catanzaro mettendo loro a disposizione documenti custoditi nel nostro archivio ed abbiamo riscosso un grosso successo».

A rappresentare lo Stato il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro che a Catanzaro gioca in casa.

Ferro: «Conoscere la storia degli internati italiani»

«È cosa gratificante illuminare un percorso che rimasto sempre nell'ombra, questo dei quasi 30mila uomini su quelli certificati, degli Imi, Internati militari italiani, che hanno patito la stessa fine – ha detto la parlamentare – e soprattutto per la quale andrebbe riscritta una storia e divulgata sempre di più, quindi un impegno attraverso la presenza delle scuole degli studenti di un premio e soprattutto di medaglie d'onore che ci rendono orgogliosi di questo Paese».