Richiesta di pena per Vincenzo Sculco, tra gli esecutori materiali del delitto, maturato per vecchi attriti familiari
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Sedici anni e sei mesi di reclusione è la richiesta avanzata dal pubblico ministero, Veronica Calcagno, nei confronti di Danilo Monti, ritenuto esecutore materiale dell'omicidio di Francesco Rosso, avvenuto nell'aprile del 2015 a Simeri Crichi nel Catanzarese. Questa mattina si è svolta l'udienza dinnanzi al Gup del Tribunale di Catanzaro, durante la quale Danilo Monti e Vincenzo Sculco hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato. In particolare, i legali di Sculco, Pietro Funaro e Gregorio Viscomi, hanno avanzato richiesta di ammissione al rito abbreviato condizionale, subordinato all'escussione di un testimone. Richiesta tuttavia non accolta, così l'imputato ha optato per il rito ordinario. E' stato ammesso invece al rito abbreviato Danilo Monti, accusato assieme a Vincenzo Sculco di essere esecutori materiali del delitto commissionato da Evangelista Russo e scaturito da vecchi attriti familiari.
l.c.