«Non bastano le foto con le dediche.... per FRANCESCO, serve giustizia, serve conoscere la verità; è tutto così impensabile.... quindi , a voi "AMICI", so e sapete che non sarete mai ai livelli di mio fratello, perché lui ha perso la vita proprio per questo, lui amava i suoi amici, il suo stato di whats app era "meglio crepare che tradire" ..... FRANCESCO PRESTIA LAMBERTI non avrebbe mai tradito nessuno di voi, e voi lo sapete! Quindi chiedo ad ognuno di voi di mettere una mano sulla coscienza e di DIRE TUTTO QUELLO CHE SAPETE»


Affida a facebook il suo appello Marina Prestia Lamberti, la sorella di Francesco, il sedicenne ucciso la sera del 29 maggio dal suo amico quindicenne, Alex Pititto. Marina si rivolge a tutti gli “amici” del fratello affinchè chi sa qualcosa “si metta una mano sulla coscienza”e parli.

Tanti ancora gli interrogativi su un delitto che ha lasciato sgomenta e incredula un’intera comunità, quella di Mileto. Tante le domande che attendono di trovare una risposta per avere un quadro completo sull’efferato fatto di sangue. E mentre le indagini del carabinieri proseguono serrate per fare piena luce, i familiari invocano verità e giustizia per Francesco.