Sono circa sessanta le persone disperse. Undici i sopravvissuti: le condizioni di uno di loro si sono aggravate, trasferito al Gom di Reggio
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
È stata una notte di ricerche ma ancora nessun cadavere recuperato dopo il tragico naufragio di migranti avvenuto ieri notte al largo delle coste della Locride. Nella tarda serata di ieri si sono diffuse le voci del recupero di alcuni corpi, che al momento però non hanno trovato conferma. Il bilancio provvisorio e ufficiale è di un morto, 11 feriti e circa 60 dispersi.
Mentre proseguono le ricerche nell’area della tragedia con vari mezzi navali, tra cui la Dattilo con a bordo anche medici del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, si sono aggravate le condizioni di uno dei superstiti, per cui si è reso necessario il trasferimento al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. Per lui la prognosi è riservata. Secondo le testimonianze dei soccorritori, tra le 60 vittime disperse in mare ci sarebbero 26 bambini, neonati inclusi, con intere famiglie di origini afgane scomparse tra le onde.