VIDEO | Entro fine anno si prevede l'immissione in servizio di un contingente di personale pari a 283 unità. La soddisfazione dell'assessore Pietropaolo: «Un segnale importante»
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«Negli anni passati gli uffici del dipartimento si sono impoveriti» è quanto ha chiarito l'assessore al Personale della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, nel presentare alla stampa l'ultima tappa del piano di fabbisogno che porterà entro la fine dell'anno all'assunzione di 283 unità di personale.
Questa mattina hanno firmato il contratto 50 funzionari, ma nuove immissioni sono previste fino a fine anno. «Sono tutti giovani, laureati ma anche non laureati che hanno superato un concorso» ha chiarito il titolare delle deleghe al Personale. Già la prossima settimana si prevede l'immissione di altre 57 persone nei centri per l'impiego e poi stabilizzazioni e assunzioni previste dalla legge per gli invalidi civili e per le vittime della criminalità organizzata e del dovere.
«È un importante risultato, segno di tutto il lavoro svolto nel corso del 2022 e del 2023 ma che continueremo nel 2024» ha precisato. Le assunzioni sono quelle previste dal piano del fabbisogno approvato a settembre. Si prevede la stabilizzazione di 6 funzionari già in servizio in Regione ed entrati attraverso l'agenzia di coesione operatori, l'assunzione di 51 tecnici con laurea in ingegneria, architettura, informatica, un funzionario tecnico e un amministrativo per mobilità, un ulteriore scorrimento della graduatoria dei centri per l'impiego con l'assunzione in Cittadella di 75 istruttori amministrativi-contabili e, infine, 5 dirigenti a tempo determinato da destinare ad dipartimento Ambiente, Forestazione, Bilancio, Transizione Digitale e Sanità.
L'assessore ha rivendicato la trasparenza nel metodo. Tutte le procedure concorsuali sono state svolte dal Formez o dalla Funzione pubblica, e quindi al riparo da eventuali interferenze esterne. «Le commissioni sono state composte esclusivamente da personale della Funzione Pubblica nazionale - ha chiarito Pietropaolo -. Quindi, nessun calabrese e nessuno proveniente dalla Cittadella, e debbo dire che non abbiamo avuto segnalazioni di problemi. Questo credo che sia un segnale molto importante perché si evidenzia come anche da noi in Calabria, come dice sempre il presidente, è possibile fare le cose bene».