Attrezzature balneari abusive sono state rimosse sul litorale di Palizzi e Villa San Giovanni, nel Reggino, liberando oltre 20.000 metri quadrati di arenile. È il risultato di un'operazione coordinata dalla Capitaneria di porto - Guardia costiera di Reggio Calabria per garantire la libera fruizione ed il libero accesso del litorale.

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Le attività hanno riguardato le località "Spropoli" di Palizzi e "Cannitello" di Villa San Giovanni e sono state condotte da militari della Guardia costiera di Reggio Calabria, Melito di Porto Salvo e Villa San Giovanni, con il supporto logistico delle amministrazioni comunali interessate ed in sinergia con il personale del commissariato della Polizia di Stato e della Polizia locale di Villa San Giovanni. 

I militari hanno sottoposto a sequestro amministrativo complessivamente più di 350 beni, tra i quali gazebo in legno, ombrelloni di cospicue dimensioni ed accessori professionali per barbecue, in relazione alla violazione delle norme di tutela della libera fruizione del mare e delle coste contenute nelle ordinanze balneari comunali che prescrivono espressamente il divieto di lasciare sulle spiagge libere, oltre il tramonto del sole, ombrelloni, sdraio, sedie ed ogni altro tipo di attrezzatura balneare.