La Dia di Genova ha disposto il sequestro dei beni dei fratelli Aldo ed Ercole Gaglianò. Beni per 2,5 milioni di euro, sequestrati a Tortona in provincia di Alessandria, e a Cittanova in provincia di Reggio Calabria. Il padre dei due fratelli fu ucciso nel 1978 a Genova, a causa della “faida di Cittanova”, che vedeva contrapporsi la cosca Facchineri, di cui farebbero parte i Gaglianò, e la Raso-Gullace-Albanese. Anche un altro fratello è stato ucciso, nel 1991 sempre a Genova, dalla mafia siciliana dei Fiandaca-Emanuello, cosca collegata alla famiglia Madonia, dominante a Caltanissetta. La Corte d’Appello di Reggio Calabria ha disposto il sequestro dei beni dei due fratelli, ma ha respinto la richiesta di misure di sorveglianza.