È in corso su tutto il territorio nazionale un'operazione contro la 'ndrangheta, coordinata dalla procura distrettuale antimafia di Catanzaro, che vede impegnati duecento donne e uomini della Dia e centosettanta unità tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza con il supporto di quattro unità cinofili e un elicottero.

Inchiesta Basso profilo

Ci sono amministratori locali, imprenditori e professionisti fra i destinatari delle misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Catanzaro nell’ambito dell’operazione “Basso Profilo”, eseguita stamane da Dia, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Tra i destinatari, i maggiori esponenti delle cosche Aracri, Arena e Grande Aracri, operanti nel Crotonese, oltre a imprenditori di spessore ed esponenti della pubblica amministrazione collusi con le organizzazioni criminali.

Oltre alle misure cautelari, la Procura della Repubblica di Catanzaro ha disposto l’esecuzione di numerosi sequestri di beni costituiti da patrimoni aziendali, immobili, autoveicoli, conti correnti bancari e postali. Nel corso delle indagini è stata accertata la movimentazione illecita di denaro per un valore di oltre trecento milioni di euro.

I dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10,30 nella sede della Corte d’Appello di Catanzaro, a cui parteciperanno il procuratore capo Nicola Gratteri e il direttore della Dia, Maurizio Vallone.