Alla fine il contatto c’è stato. Dopo numerosi appostamenti sotto la sua abitazione a Gallico, Klaus Davi è riuscito ad avvicinare Edmondo Branca, scarcerato nei giorni scorsi  per decorrenza dei termini dal carcere duro e genero di Giovanni Tegano. L’incontro  è avvenuto la mattina di sabato 26 marzo 2016. Branca, indagato nell’inchiesta sul clan Tegano denominata “Il Padrino”, era con la moglie Angela Tegano (incensurata e che nulla a che vedere con le accuse al marito) e un figlio. A più riprese Klaus Davi ha chiesto al presunto boss di dedicargli anche solo pochi secondi, ma l’uomo ha risposto col silenzio e con visibile disappunto. I tre, dopo essere scesi dal loro appartamento, sono entrati nell’auto parcheggiata in un garage sotto la loro abitazione e se ne sono andati.

Branca si è rivolto al giornalista unicamente per ‘chiedergli’  di non superare con la punta della scarpa la soglia di ingresso del box dove stava prendendo l’auto,  sibilando   un laconico quanto plastico  “fuori da casa mia”.

L’incontro,  è avvenuto al termine di una mattinata trascorsa dall’ autore del corto   in zona Gallico    per girare un secondo video dopo che  il primo, pubblicato  due settimane fa, era  stato inizialmente  rimosso da Google -, ma il colosso del web - accogliendo il ricorso  presentato dal massmediologo-  lo  ha ripubblicato.

Davi ha intervistato diversi vicini di casa, commercianti della zona e abitanti del quartiere. Eloquente la dichiarazione dell ‘autista di un carro attrezzi : “Eddy è un ragazzo d‘oro. Sei tu che ci fai paura, non lui .”