Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Prendono le distanze da Nicola Figliuzzi, 27 anni, di Sant’Angelo di Gerocarne, residente a Pizzoni ed attualmente detenuto in una località protetta dopo aver deciso di collaborare con la giustizia, i familiari del nuovo “pentito” della ‘ndrangheta vibonese.
Lo fanno attraverso una missiva inviata alla testata giornalistica Il Vibonese.it con cui Cosimo Figliuzzi e Rosa Donato, genitori di Nicola Figliuzzi, unitamente ai loro figli Pasqualino, Antonio, Michela e Vincenzo, tutti fratelli di Nicola, dichiarano testualmente di “aver rifiutato la protezione richiesta dal collaboratore di giustizia Figliuzzi Nicola, in quanto” non hanno più “nulla a che vedere con lui”.
Una scelta che fa discutere e che richiama alla mente quella fatta dai familiari di Andrea Mantella, l’altro collaboratore di giustizia vibonese, di elevato spessore criminale, che ha deciso lo scorso anno di “saltare il fosso” e rompere con la carriera nella ‘ndrangheta che l’ha visto commettere diversi fatti di sangue.
Nicola Figliuzzi ha scelto di collaborare con la giustizia da qualche settimana, dopo essere stato arrestato con l’accusa di aver compiuto personalmente un omicidio a Reggio Calabria.