NOMI-VIDEO | Coinvolte persone appartenenti a diversi gruppi criminali. Tra i reati contestati: traffico di droga, tentata estorsione, ricettazione e furto
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Arresti all’alba a Cosenza. Dalla prima mattinata odierna, i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Catanzaro su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti dei 21 soggetti appartenenti a due diversi gruppi criminali, espressione della storica consorteria mafiosa “Perna-Pranno” operante in Cosenza, ritenuti responsabili, a vario titolo, di “associazione di tipo mafioso”, ”associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”, “tentata estorsione”, “detenzione e porto illegale di armi da fuoco”, “lesioni personali”, “ricettazione” e “furto”. Gli indagati, in totale, sono invece 35.
I dettagli dell’operazione verranno comunicati nel corso di una conferenza stampa presso il Comando Legione Carabinieri di Catanzaro, con il procuratore capo Nicola Gratteri, il procuratore aggiunto Vincenzo Capomolla e i vertici del Comando provinciale Carabinieri di Cosenza.
Nel complesso sono 35 gli indagati nell’inchiesta denominata Overture.
Le misure cautelari
Ecco i nomi dei destinatari di misure cautelari:
- Alfonsino Falbo 50 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Massimo Imbrogno 58 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Vincenzo Laurato 46 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Gianfranco Fusaro 44 anni di Acri (custodia cautelare in carcere);
Sergio Raimondo 46 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Riccardo Gaglianese 27 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Gaetano Bartone 39 anni di Rende (custodia cautelare in carcere);
Gianfranco Scanga 47 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Emanuele Apuzzo 36 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Pietro Mazzei 47 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Ottavio Mignolo 56 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Francesco Grupillo 35 anni di Cosenza (custodia cautelare in carcere);
Carmine Lio 48 anni di Mendicino (custodia cautelare in carcere);
Giuseppina Carbone 57 anni di Cosenza (arresti domiciliari);
Manuel Forte 31 anni di Castrolibero (arresti domiciliari);
Egidio Cipolla 26 anni di Castrolibero (obbligo di dimora);
Cesare Quarta 28 anni di Castrolibero (obbligo di dimora);
William Castiglia 33 anni di Cosenza (obbligo di dimora);
Antonio Lucà 28 anni di Cosenza (obbligo di dimora);
Vittorio Imbrogno 29 anni di Cosenza (obbligo di dimora);
Alfredo Fusaro 54 anni di Cosenza (obbligo di dimora).
Gli indagati
- M.F. 48 anni di Castiglione Cosentino
S.G.O 33 anni di Aprigliano
A.P. 23 anni di Cosenza
A.N. 28 anni di Cosenza
D.B. 32 anni di Cosenza
F.A. 39 anni di Casali del Manco
G.S. 53 anni di Cosenza
L.I. 42 anni di Cosenza
U.M. 34 anni di Cosenza
S.D. 68 anni di Spezzano della Sila
M.E. 36 anni di Cosenza
A.E. 32 anni di Cosenza
F.L.P. 36 anni di Cosenza
C.A. 29 anni di Cosenza