Si sono svolti a Lamezia Terme, nella chiesa di San Giovanni, i funerali di Luigi Berligieri. L’uomo, 50 anni, è stato ucciso nel corso di una lite scaturita da futili motivi, dal rumore di un quad che si aggirava all’interno del campo rom. Era intervenuto per sedare gli animi quando Salvatore Amato (attualmente in carcere) lo avrebbe colpito in pieno viso dai colpi di un fucile a canne mozze. Vani i soccorsi, l’uomo spirerà durante il trasporto in ospedale. Ad accogliere il feretro, giunto per le celebrazioni accompagnato dalle musiche della banda, una folla di parenti e amici. Palloncini bianchi, infine, sono stati librati in cielo per l’estremo saluto.