L'associazione che da anni si occupa della tutela dei diritti dei pazienti chiede alla magistratura di fare chiarezza sul decesso del 74enne: «Doveroso effettuare tutte le verifiche necessarie per ricostruire quanto accaduto»
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Un esposto alla Procura finalizzato a fare chiarezza sulle cause della morte di Beniamino Pasceri, il 74enne deceduto in ospedale a Soverato durante un esame diagnostico con mezzo di contrasto. A presentarlo è stata l’associazione nazionale Codici, che da anni si occupa della tutela dei diritti dei pazienti e fornisce assistenza legale ai parenti delle vittime di malasanità.
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«L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ha avviato delle indagini interne – dichiara Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici –. È doveroso effettuare tutte le verifiche necessarie per ricostruire quanto accaduto. Bisogna capire come si è arrivati al grave evento avverso, tra l’altro parliamo di un esame comune come una Tac. Non solo. C’è da fare chiarezza su cosa avvenuto non solo nel reparto di Radiologia citato dall’Asp, ma anche in quello di Chirurgia, dove il paziente, stando a quanto si apprende, era ricoverato dal 7 settembre per degli accertamenti. Gli interrogativi, come si vede, sono tanti e la magistratura dovrà fare luce su questa vicenda. Non possiamo dire se siamo di fronte ad un caso di malasanità, di sicuro bisogna fare chiarezza».