A partecipare al secondo convegno Educare per amare, organizzato dal gruppo editoriale Diemmecom questa volta a Reggio Calabria, anche Francesca Mirabelli, presidente dell’associazione Mare pulito Bruno Giordano, si occupa da sempre di tutela del mare e il format Blu Calabria che ha curato magistralmente si è focalizzato proprio sulla necessità di salvaguardare il mare.

L’associazione è stata costituita cinque anni fa in memoria del marito Bruno Giordano, già procuratore in diversi centri calabresi. 
«Ho cercato di mettere su un’associazione libera, senza scopi di lucro. Ho realizzato questo format che è un regalo al territorio calabrese. Grazie a LaC , alle procure, alla Guardia costiera e ai Carabinieri».

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Mirabelli spiega quindi che l’idea di tutelare l’ambiente prende le mosse dalla necessità di fare rete con chi ha la possibilità di tutelare e salvaguardare l’ambiente, quindi anche con l’Unical. 
«La Calabria ha 800 chilometri di costa, una storia millenaria e opere d’arte stratosferiche, ma spesso i calabresi scelgono di andare fuori. Il format serve anche a mostrarle queste bellezze che molti calabresi non conoscono».

Il premio Mare pulito ad Amendolara

In tal senso si inserisce anche il premio che ogni anno l’associazione attribuisce ad un comune costiero, virtuoso nella tutela del mare e dell’ambiente. 
Quest’anno il premio Mare Pulito – «indipendentemente dalla bandiera blu – ha sottolineato la presidente Mirabelli - a noi interessa tutto l’ambiente circostante» - che tiene sotto controllo il territorio tutto l’anno, è andato al comune di Amendolara, in provincia di Cosenza. 
A Reggio, a ritirare il riconoscimento, c’è il sindaco, Antonello Ciminelli: «Sono onoratissimo anche perché vengo da qualche settimana di polemica per la questione della bandiera blu. Non posso che associarmi alle considerazioni della presidente Mirabelli, e noi ringraziamo chi ha deciso di attribuirci questo premio, e ringrazio il presidente Occhiuto e la consigliera Straface per l’istituzione del Parco marino».

Per lui Blu Calabria è un programma educativo per una regione in cui i protagonisti veri sono proprio i cittadini che devono essere sentinelle e parte attiva nella tutela e salvaguardia dell’ambiente. 
«Sono innamorato stramaledettamente del mio paese, Amendolara, ma a parte questa mia passone io credo che questo premio non è un premio all’amministrazione comunale, ma agli amendolaresi, ed è una cosa che mi fa emozionare».