E' stato eseguito nella giornata di ieri un ordine di carcerazione, emessa dal Tribunale Ordinario di Catanzaro, confermata in Appello e divenuta definitiva nel mese di dicembre 2018, nei confronti di L.E. di anni 45. L'uomo è stato riconosciuto responsabile della rapina commessa il 25 ottobre 2012 a Catanzaro e per questo condannato alla reclusione per 4 anni e 3 mesi oltre che al pagamento della multa di 1.800 euro e alla interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.

 

I fatti si riferiscono al tardo pomeriggio del 25 ottobre del 2012 quando un uomo entrò nel “Centro Acquisto Oro” situato in discesa Cavour, nei pressi del garage della Questura, cosparse il pavimento dell’esercizio commerciale con del liquido infiammabile, e intimò alla commessa di aprire la cassaforte altrimenti avrebbe appiccato fuoco all’intero negozio. In quel'occasione l'uomo riuscì a farsi aprire la cassaforte e ad asportare diversi monili in oro, riuscendo altresì, a prelevare quasi tremila euro in contanti custoditi in un cassetto. Preso il bottino diede fuoco al liquido infiammabile e scappò.

 

 Le indagini della Squadra Mobile – Sezione Reati contro il Patrimonio e la Pubbliche Amministrazioni, anche con il supporto del locale Gabinetto di Polizia Scientifica, hanno consentito di individuare il rapinatore che, dopo essere stato condannato in via definitiva è stato disposto presso la locale Casa Circondariale. Fondamentale è stato il contributo fornito dalla vittima sia nella descrizione minuziosa di quanto accaduto, sia nella descrizione fisica del reo, dettagli che hanno consentito agli uomini della Polizia di Stato di individuare l’autore del fatto reato, successivamente riconosciuto anche dalla vittima.

 

l.c.