Nella prima serata di sabato 12 novembre i Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, a seguito di richiesta pervenuta sull’utenza di pronto intervento “112”, coordinati dal Capitano Gianluca Piccione, sono intervenuti in via XIX Agosto, dove dinanzi la propria abitazione giaceva agonizzante Francesco Crispo, 30 anni, già noto alle forze dell’ordine, il quale presentava diverse ferite da arma da taglio sul fianco e sul braccio sinistro.


Il giovane, dopo essere stato soccorso dalla locale guardia medica, è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, dove, riscontrate “ferite da taglio multiple”, è stato ricoverato in prognosi riservata.


Le immediate indagini avviate in loco dai Carabinieri con l’ausilio dell’Aliquota Operativa e della locale Stazione, hanno consentito di stabilire che, poco prima, al culmine di un violento alterco avvenuto per futili motivi, la vittima era stata attinta da diversi fendenti sferrati dal fratello convivente Andrea Crispo, 22 anni, anch’egli già noto alle forze dell’ordine, che è stato pertanto tratto in arresto poiché ritenuto responsabile di tentato omicidio aggravato.


L’arrestato, terminate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale “Arghillà” di Reggio Calabria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.