Un medico dell'Asp di Catanzaro è stato denunciato per truffa aggravata dalla Guardia di finanza di Lamezia Terme che ha anche sequestrato uno studio odontoiatrico.


 Secondo l'accusa il medico, pur essendo dipendente con "patto di esclusività", aveva avviato senza dichiararlo al fisco uno studio odontoiatriaco dove prestava attività privata impiegando anche una segretaria in "nero".


I finanzieri, accertato che lo studio era attivo, hanno fatto un controllo scoprendo che un appartamento di proprietà del medico era adibito a studio con sale d'attesa, reception e 2 stanze adibite ad ambulatorio. L'immobile e le attrezzature, per un valore di 500 mila euro, è stato sequestrato ed il medico denunciato. Secondo i finanzieri, dal 2007 il professionista avrebbe percepito indebitamente 210 mila euro. Il gip, su richiesta del pm, ha disposto il sequestro di beni per 170 mila euro (per alcune annualità è scattata la prescrizione) che ha riguardato una quota di un altro appartamento. (Ansa)