Una tromba che si è abbattuta alle prime ore del mattino sul territorio della provincia di Crotone causando gravi danni ad Isola Capo Rizzuto e nella zona archeologica di Capocolonna. La zona più colpita è stata quella del comune di Isola Capo Rizzuto tra le località da Marinella a Capo Rizzuto. Tetti di case scoperchiati, auto trascinate via per centinaia di metri. Un vecchio traliccio dell'energia elettrica si è abbattuto su un'abitazione in località Le Cannella sfondando il tetto e finendo nel bagno della casa: la famiglia è salva per miracolo Molte abitazioni sono anche senza energia elettrica per via di cavi elettrici rotti dal vento.

Il sindaco del Comune di Isola Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga, ha immediatamente convocato il Centro operativo comunale.

Decine le abitazioni che sono state sfollate autonomamente dai residenti per motivi di sicurezza. «Il nostro territorio è in ginocchio - dice il sindaco Maria Grazia Vittimberga -: tetti scoperchiati, case e auto distrutte, famiglie evacuate. Chiediamo con urgenza l'intervento della Regione Calabria e del Dipartimento di Protezione Civile per una stima dei danni e una pianificazione degli interventi da mettere immediatamente in atto. Nel frattempo stiamo predisponendo la dichiarazione di stato di calamità. Intanto ribadiamo la nostra vicinanza a tutte le famiglie colpite e ripetiamo che siamo a disposizione per ogni forma di aiuto. Siamo già in contatto con le strutture alberghiere per chiedere disponibilità ad ospitare famiglie evacuate».

A Crotone la tromba d'aria ha colpito la zona a sud della costa tra il promontorio di Capocolonna e la località Alfieri. Danni ingenti per diverse aziende agricole con capannoni e serre abbattute dalla furia del vento. Letteralmente spazzate via la casetta dell'Oasi del Martin Pescatore del circolo Ibis, un centro di educazione ambientale realizzato in una struttura confiscata alla criminalità organizzata a Capocolonna. Non si registrano danni, invece, al museo ed alla colonna dorica del tempio di Hera Lacinia.

Questa notte il maltempo a Crotone ha devastato uno dei posti più amati nel crotonese: l'Alfier Camping. La pioggia e sciroccata hanno spazzato via attrezzature e strutture di accoglienza di uno dei punti di accoglienza più conosciuti dagli appassionati di campeggio in Europa.

«Questo è il secondo anno che torniamo in questa oasi paradisiaca. Consigliamo le piazzole in zona panoramica con vista spettacolare, l’essenza del vero campeggio, la spiaggia fantastica e infine, ma non ultimo la simpatia, gentilezza e disponibilità dello staff rendono il tutto una meta da non perdere».

Questa una delle tante recensioni per l’Alfier camping storico campeggio, tra i primi in Calabria, situato a pochi metri dal Parco archeologico di Capo Colonna, in località Campione a Crotone, che è da sempre luogo di culto naturalistico per tutti i crotonesi della provincia di Crotone oltre che, appunto, attrezzato centro turistico tra Isola Capo Rizzuto, Cutro e Crotone.