REGGIO CALABRIA - Guadagnava dieci, dichiarava zero. Con questa accusa la guardia di finanza ha denunciato il legale rappresentante di una società operante nella Locride che avrebbe avuto un giro d’affari da dieci milioni di euro. Le indagini - coordinate dagli uffici giudiziari della locale Procura della Repubblica - sono durante mesi.  L'analisi della documentazione acquisita ha consentito di rilevare l'omesso deposito del bilancio d'esercizio, discordanze nel valore contabile delle rimanenze di magazzino indicate nelle dichiarazioni presentate al Fisco. L’azienda avrebbe così evitato di pagare l’Iva sulle transazioni effettuate. In più non sarebbe stata neppure pagata l’Irap. Di qui la denuncia all’autorità giudiziaria che vaglierà la posizione dell’indagato.