Sono 19.761 i migranti sbarcati in Italia da gennaio ad oggi, l'80% in meno rispetto allo stesso periodo del 2017, quando erano giunte via mare ben 98.316 persone. Prosegue dunque - indicano gli ultimi dati del Viminale - il crollo degli arrivi iniziato a partire dal luglio dello scorso anno. Dei quasi 20mila sbarcati, 12.322 sono partiti dalla Libia, con una flessione dell'87% rispetto al periodo 1 gennaio-20 agosto 2017. Nel mese di agosto si contano finora 1.215 persone sbarcate.

Gli arrivi nei porti di Sicilia e Calabria

Sono i porti siciliani quelli che hanno fatto registrare il maggior numero di sbarchi: da Pozzallo (3.554) a Catania (2.961), da Augusta (2.478) a Messina (2.394), da Lampedusa (1.797) a Trapani (1.633). Ma ci sono stati anche arrivi in Calabria (un migliaio tra Reggio Calabria e Crotone), in Sardegna (162 a Cagliari) ed in Puglia (174 a Brindisi). Tra le nazioni di provenienza degli immigrati in testa ci sono i tunisini (3.718), seguiti da eritrei (2.897), sudanesi (1.595), nigeriani (1.248), pakistani (1.237), iracheni (1.150) e ivoriani (1.047). I minori non accompagnati giunti quest'anno in Italia sono 3.051, dato in forte calo rispetto allo scorso anno, quando erano stati 15.579 da gennaio a dicembre.