VIDEO | Dopo aver domato le fiamme i Vigili del fuoco hanno provveduto a monitorare l'area attraverso l'utilizzo del mezzo aereo. Le immagini dall'alto fanno impressione e mostrano la ferita aperta nel cuore della montagna reggina (ASCOLTA L'AUDIO)
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In Calabria dal primo luglio sono stati circa 7mila gli incendi boschivi e di vegetazione, di cui oltre 3.800 dal primo agosto ad oggi. Un numero che vede le province di Reggio Calabria e Cosenza tra le più interessate, con circa 1.800 interventi, a ruota Catanzaro con 1.500, Vibo Valentia e Crotone con circa 1.000. In totale in poco più di 200 interventi si è reso necessario l’impiego della flotta aerea nazionale a supporto delle squadre antincendio operanti da terra. Sono state ad oggi 538 le sortite dei canadair e 155 sortite degli elicotteri sul territorio calabrese. Alla flotta di Stato si sono aggiunte le attività degli elicotteri attivati dalla Regione Calabria.
Nella provincia di Reggio Calabria è stato spento nella tarda mattinata di ieri il rogo che ha interessato l'area della diga del Menta, in Aspromonte. I vigili del fuoco hanno provveduto alla bonifica della zona, mentre a livello provinciale risultavano attivi, sempre ieri, altri quattro roghi ma per lo più incendi di sterpaglie. Una situazione dunque che sembra essere tornata tranquilla.
Durante la bonifica, gli uomini dei Vigili del fuoco hanno utilizzato anche un drone per il monitoraggio dell'area. Le immagini riprese dal mezzo aereo mostrano la devastazione causata dalle fiamme. Un colpo al cuore in una delle aree del Parco dell'Aspromonte ricca di vegetazione e alberi e tra le più frequentate dai turisti. Ciò che resta adesso fa impressione, solo cenere e carbone, con i boschi letteralmente divorati dalle fiamme.