Il Tribunale della libertà di Catanzaro ha ordinato la scarcerazione di Alessandro Basile, precedentemente detenuto con l’accusa di associazione di tipo mafioso e di estorsione aggravata dal metodo mafioso. La decisione è stata presa in seguito al ricorso presentato dall’avvocato Antonio Lomonaco, legale di Basile.

Nel corso dell'operazione denominata Clean Money, coordinata dalla Dda di Catanzaro e centrata sugli illeciti commessi dalla cosca dei Gaglianesi, ventidue persone sono state arrestate, di cui 12 in carcere e dieci ai domiciliari con braccialetto elettronico, per i reati di associazione di tipo ‘ndranghetistico, associazione per delinquere, vari reati contro la persona e il patrimonio, anche aggravati dalle finalità e/o modalità mafiose.