Nelle scorse settimane l'uomo era stato allontanato da casa ma, nonostante ciò, ha continuato a perpetrare comportamenti violenti nei confronti dei suoi familiari
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Personale del Commissariato di Lamezia Terme della Polizia ha arrestato un 40enne. L'uomo a novembre di quest'anno era già stato destinatario della misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai familiari, disposta dal Tribunale Lametino, sulla base delle indagini svolte dall'Ufficio Anticrimine del Commissariato.
Dalle indagini era emerso che l'uomo, da anni, sottoponeva la moglie e la figlia a vessazioni fisiche e ad aggressioni, soprattutto quando rientrava a casa ubriaco. Con il proseguo delle attività info-investigativa della Polizia, anche attraverso l'applicazione Scudo- un particolare tipo di Banca dati in uso alle forze dell'ordine per i casi di violenza di genere - è stato possibile risalire ai molteplici interventi effettuati dalle forze di polizia nell'abitazione della famiglia ed alle numerose volte in cui la donna o la figlia avevano richiesto l'intervento del 113.
È stato così accertato che il 40enne, in violazione delle prescrizioni impostegli dall'Autorità giudiziaria, continuava a perpetrare comportamenti violenti nei confronti dei suoi familiari. Pertanto, il Gip lametino ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dagli agenti.