Ricoverato in ospedale in preda prima ad una crisi respiratoria e poi ad uno scompenso cardiaco. Il tutto perché a causa dell’interruzione di energia elettrica l’uomo, un disabile grave, era rimasto al freddo per più di un’ora in giornate in cui la colonnina di mercurio ha toccato gli zero gradi. E’ successo a Lamezia Terme, in via Roberto il Guiscardo, quartiere Scinà. A denunciare quanto accaduto la figlia Caterina che si sfoga: «Chi tutela un disabile che si priva anche di altro per pagare un servizio? Per quale sicurezza? Così viene compromessa la sua salute».

 

Non un caso isolato purtroppo. L’ultimo distacco di energia elettrica, racconta Caterina, è avvenuto stamattina. «Di solito avviene tra le sei e le sette e mezza del mattina a giorni alterni, spiega la donna - Senza alcun preavviso». Il letto elettrico del padre a volte rimane così bloccato costringendolo a posizioni che non aiutano la sua già difficile situazione respiratoria. In un caso di questi l’uomo ha avuto una crisi che ne ha determinato poi uno scompenso cardiaco.