Ad operare la polizia municipale secondo la quale le luci, completamente prive di certificazioni, avrebbero potuto causare cortocircuiti e incendi
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Sono in tutto otto mila i pezzi, di cui circa 5700 luminarie natalizie e 2300 giocattoli, sequestrati dalla Polizia Municipale di Lamezia Terme a due esercizi commerciali cinesi nell’ambito di specifici servizi finalizzati ai controlli in materia di tutela del consumatore e della salute.
Si tratta di oggetti privi di ogni dispositivo di sicurezza previsto dalle norme europee - comunica in un nota la Municipale - le luminarie erano prive «di qualsiasi, seppur minimo, requisito obbligatorio per le apparecchiature alimentate a corrente elettrica, conseguentemente prive della prescritta marcatura di conformità CE e di istruzioni in lingua italiana. Le stesse, stante la bassissima fattura delle componenti usate per l'assemblaggio, risultano altamente pericolose in quanto possono facilmente innescare corti circuiti ed incendi».
«Anche i giocattoli – continua la nota - sono risultati privi di ogni requisito di sicurezza imposto dalla stringente normativa in materia. Nessuna marcatura ad attestarne la conformità agli standard costruttivi previsti né alcuna indicazione delle precauzioni di impiego in lingua italiana. Alcuni dei giocattoli sequestrati erano costituiti da plastiche talmente scadenti da disintegrarsi alla semplice agitazione».
Sequestrate anche 30 stampelle esposte alla vendita prive di qualsiasi certificazione di qualità. Tutta la merce è stata cautelativamente sequestrata, i titolari sono stati sanzionati con oltre quattro mila euro di sanzione cadauno per un totale di 8.100 euro.