Una vicenda molto triste. Dei cittadini ci hanno segnalato la presenza di un anziano senza fissa dimora che vaga per le strade di Vibo Valentia e di cui- pare - non voglia occuparsi nessuno, neppure le istituzioni. Guido Tricarico è un pensionato che vorrebbe vivere in una casa, dopo aver perso la sua a causa di un incendio dovuto allo scoppio di una bombola di gas per uso domestico. Due volte in pronto soccorso, una volta dai frati, un'altra da due conoscenti straniere. Guido, dopo aver visto andare in fiamme la sua abitazione, pernotta dove può contando sulla solidarietà dei cittadini di Vibo. Né Asp, né Comune, né assistenti sociali prendono in carico la sua situazione.

 

Così il signor Guido spesso vaga per la città in stato confusionale.  È anziano, ha 83 anni, e non è autosufficiente, cammina a fatica sorreggendosi su due stampelle. Si ostina a cercare una sistemazione giorno dopo giorno ma persino gli alberghi lo rifiutano perché ha smarrito i documenti. Persone come Marilyne, che lavora nei pressi dell'ospedale, nel tempo libero gli tendono una mano. Lo hanno addirittura portato dal barbiere e fatto cambiare con abiti puliti per poi dargli un pasto caldo. Ma i semplici cittadini non possono sostituirsi alle Istituzioni, Guido deve essere messo nelle condizioni di riappropriarsi della sua dignità. Seppur “invisibile”, resta un cittadino vibonese.