La Calabria si è svegliata questa mattina con quella che può essere definita la prima vera ondata di inverno della stagione, caratterizzata da un brusco calo delle temperature. Le precipitazioni si sono manifestate in diverse forme, dalla neve sulle vette della Sila, alla pioggia intermittente lungo la fascia tirrenica, accompagnate da forti raffiche di vento.

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La "dama bianca" ha rivestito la Sila con uno strato nevoso, variabile dai 20 ai 40 centimetri, che ha trasformato l'altopiano in un suggestivo paesaggio invernale, con la soddisfazione degli operatori turistici delle principali località montane. Tuttavia, non mancano i disagi. Le ultime ventiquattro ore hanno visto un intensificarsi del maltempo, causando problemi in modo particolare alla viabilità locale. Alberi abbattuti, neve accumulata e allagamenti hanno interessato principalmente la provincia di Cosenza, rendendo difficoltoso il normale svolgimento delle attività quotidiane.

La Sila imbiancata. Foto di Fabio Vita

 

Un episodio preoccupante si è verificato nel Cosentino a Rovito, dove una frana ha colpito il muro di cinta di una scuola.  La scorsa notte, a causa della pioggia persistente degli ultimi giorni, uno smottamento del terreno ha causato infatti il crollo del muro di cinta che circonda l’edificio scolastico di Rovito centro. Il sindaco Giuseppe De Santis ha rassicurato i cittadini attraverso un post su facebook, scrivendo che – fortunatamente – non si sono registrati danni alle persone. L’intera zona è stata messa in sicurezza e la situazione al momento è sotto controllo.